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Dj Fastcut ha deciso di andare completamente controcorrente – per restare, all’atto pratico, fedele al suono classico che lo ha sempre contraddistinto e che guida il suo modo di fare musica. Il risultato è Dead Poets, album fuori per la Glory Hole Records, che potrei definire come un inno al rap vissuto, con tutti i crismi, che strizza l’occhio ad un suono inossidabilmente classico e (probabilmente) intramontabile.
l dj membro dei Guastaf3st3 ha riunito un numero elevatissimo di nomi, tra giovani talenti in erba e nomi affermati di livello assoluto, passando per mc’s d’oltreoceano, dando vita in diverse tracce a collaborazioni inedite e decisamente ben riuscite. Rigorosamente in ordine di apparizione in tracklist troviamo: Bassi Maestro (che introduce l’album), Danno, Rancore, Rockness, Mic Handz, Lord Madness, Wild Ciraz, Kappa-O, Virux, File Toy, Willie Peyote, Freddy Key, Musteeno, Mask, William Pascal, Wiser, Principe, Kento, Warez, Mr Mine, Mattak, Sgravo, Zampa, Claver Gold, Moder, Brenno, Kyodo, Suarez, Er Costa, N.B.S., Johnny Roy & Kenzie (StarTrick), V’aniss e Murubutu.
Ulteriori informazioni
Etichetta | Glory Hole Records |
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